La cosiddetta civiltà moderna è stata costruita senza Dio e contro Dio: l’uomo è stato posto come essere (non come creatura!) che si autodeterminata, e la […]
Alla società liquida, teorizzata e descritta da Zygmunt Bauman, fa riscontro una nuova forma antropologica: l’uomo fluttuante, che non solo è senza più radici, ma che […]
Uno degli aspetti più originali e più interessanti della cultura seicentesca- che, sbrigativamente, viene qualificata come "barocca", confondendo la parte con il tutto – consiste nella […]
Possiamo considerare come ottimista o come pessimista la visione del mondo e della vita umana che emerge dalle opere di William Shakespeare? Si tratta di una […]
C’è, nel teatro di Shakespeare, potenzialmente fin dagli inizi, e poi, via via, sempre più manifesto ed accentuato, anche se talvolta, ma in misura decrescente, camuffato […]
Due luoghi, si dice, avvicinano in modo speciale l’anima dell’uomo a Dio: le immense, misteriose vastità del mare e le vertiginose, rarefatte altezze dei monti. Entrambi […]
«Il mercante di Venezia» è l’opera di uno Shakespeare antisemita? E, se sì, quali conclusioni se ne debbono trarre, non sul piano teatrale e letterario, ma […]
«La tempesta» di William Shakespeare è ritenuta la penultima opera della sua produzione e, in un certo senso, la si può considerare come il suo testamento […]
Perché le persone s’innamorano e poi i loro sentimenti cambiano bruscamente, talvolta da un giorno all’altro, spostandosi, magari, su un nuovo oggetto del desiderio, del quale […]
«Fermati, attimo, sei bello!», esclamava Goethe nel «Faust», a indicare la struggente nostalgia nei confronti degli istanti felici che, in apparenza, corrono via trascinati dal tempo […]